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Costruzione wi-fi per una scuola

Discussione inserita in 'Internet' da Emiliano_B, 26 Gennaio 2012.

  1. Emiliano_B techNewbie

    Ciao ragazzi, cerco di spiegarvi il problema nel modo più chiaro e semplice possibile:
    vivo in un convitto dove è fornito per ogni camera un collegamento ad internet cablato via ethernet. La linea è di una lentezza imbarazzante (può metterci più di 5 minuti per caricare l'homepage di gmail per esempio). la linea è strutturata in modo che il collegamento di ogni camera arrivi ad un server (non ho ben capito se per ogni piano dell'istituto c'è un piccolo armadio dove convogliano tutti i cavi per smaltire un po' il traffico di fili..); e sulla linea ci sono alcuni filtri per i siti a contenuto esplicito, o altri siti per il download illegale e youtube. Quindi mi chiedo cosa possa far rallentare la linea dato che tutti questi siti sono bloccati...?

    Avevamo in mente di risolvere il problema con una rete Wi-Fi proporzionata alle dimensioni del luogo (un casolare che ospita circa 120 studenti universitari). Il problema è che mi rendo perfettamente conto che, al di là delle promozioni dei vari provider di internet (che ti danno 100MB di traffico etc etc), resta la questione di distribuire la rete in tutta la superficie e inoltre di conservare i filtri sulla linea.
    Quello che vorrei sapere è più che altro come affrontare il problema: quali sono le cose fondamentali da osservare/ottenere, e cosa invece ti mette solo fumo negli occhi.
    Come avrete capito dalla descrizione non sono uno molto competente in materia, :) ma sono ben disposto a rompermici la testa sopra!
    Ciao e grazie a tutti!
    Emiliano_B, 26 Gennaio 2012
    #1
  2. Falko techBoss

    Emiliano_B said: ↑
    Ciao ragazzi, cerco di spiegarvi il problema nel modo più chiaro e semplice possibile:
    vivo in un convitto dove è fornito per ogni camera un collegamento ad internet cablato via ethernet. La linea è di una lentezza imbarazzante (può metterci più di 5 minuti per caricare l'homepage di gmail per esempio).
    Si, spesso capita di avere queste situazioni, dipende da come ha impostato le regole di "gestione del traffico" il vostro Sys/Net Admin...

    Emiliano_B said: ↑
    la linea è strutturata in modo che il collegamento di ogni camera arrivi ad un server (non ho ben capito se per ogni piano dell'istituto c'è un piccolo armadio dove convogliano tutti i cavi per smaltire un po' il traffico di fili..);
    Così ad occhio, su ogni piano ci sarà uno switch dedicato che connetterà l'intero piano su un montante che a sua volta dialogherà con il server principale. E' il design più elementare ed efficace e probabilmente è quello usato (buona resa e costi contenuti)

    Emiliano_B said: ↑
    e sulla linea ci sono alcuni filtri per i siti a contenuto esplicito, o altri siti per il download illegale e youtube. Quindi mi chiedo cosa possa far rallentare la linea dato che tutti questi siti sono bloccati...?
    Il filtraggio è fatto da un (o più) server (il proxy in genere, ma non è detto), fisicamente dovrebbe stare nell'armadio che dicevi (considera che un armadio può contenere uno o più server, questione di "design").
    La tua domanda non ha una risposta facile, possono esserci un'infinità di motivi, la via più facile è quella di accedere al server e monitorare "a zone" la connettività di rete , individuare gli eventuali "colli di bottiglia" e risolverli, viceversa se non sta li il problema sempre lato server va controllata la "bilanciatura" della rete e quindi si interviene per "aprire/diminuire/distruibuire" il carico in modo da rendere fluido il tutto...
    Queste son comunque alcune delle possibili soluzioni...

    Emiliano_B said: ↑
    Avevamo in mente di risolvere il problema con una rete Wi-Fi proporzionata alle dimensioni del luogo (un casolare che ospita circa 120 studenti universitari).
    Si, ma quale sarebbe esattamente il problema?
    • Se è la lentezza questo è un aspetto che va segnalato al SysAdmin e che lui dovrà risolvere;
    • se parli invece delle limitazioni stai pur certo che nel momento in cui sarete voi a gestire le reintrodurrete per svariati motivi, dal rischio di trovarsi una denuncia penale per pirateria informatica alle congestioni di rete causate dai p2p (che stai pur certo, vsto il target delle persone, sarebbe attivo 24/24h)
    L'idea in se è valida, ma guarda che dal semplice "veder fare" al "saper fare" l'admin su un network, c'è una differenza abissale ma se te la senti è sicuramente una grande esperienza, considera che però quando vi saranno problemi e/o richieste da parte degli utenti (e capita nemmeno tanto di rado...) il tuo "Know-How" deve esistere "senza se e senza ma", senza contare che eventuali problemi/richieste andranno risolti nel minor tempo possibile e nei metodi giusti (quindi scordati al 99% di usare le guide del "Luser" di turno che trovi nei siti, o sai le cose o non le sai...).
    Sembrerò acido (e probabilmente lo sono ora...), però preferisco porti di fronte i problemi reali piuttosto che farti sembrare "tutto bello e facile".

    Emiliano_B said: ↑
    Il problema è che mi rendo perfettamente conto che, al di là delle promozioni dei vari provider di internet (che ti danno 100MB di traffico etc etc), resta la questione di distribuire la rete in tutta la superficie e inoltre di conservare i filtri sulla linea.
    Si, la questione ha *svariati* aspetti fondamentali:
    • i punti di accesso wifi che devono fare da hotspot: anche se è la parte tecnica è quella più semplice in realtà, senza entrare troppo nel dettaglio (altrimenti ti devo scrivere 20 pagine) serve al minimo un Ap, un router ed i vari repeater Wifi. Occhio che con un carico di 120 utenti i router/Ap minimi da usare qui son di fascia alta (quindi scordati di spendere meno di 300 euro ad apparato) e devono prevedere un server di Log che catturi alcuni particolari dati di ogni singola connessione (la mancanza di questo a livello legale può avere conseguenze penali!);
    • questo sopra richiede la soddisfazione delle pratiche burocratiche, ovvero autorizzazioni dal ministero delle telecomunicazioni la cui mancanza porta ad avere rischi di natura sia civile che penale;
    • l'isp fornitore di connessione deve prevedere l'utilizzo di una connettività multipla di cui si vorrà far uso, qui parliamo non più di semplici connessioni utente ma di fascia business a cui cambiano un bel po' di cosette, sia a livello contrattuale che a livello economico (senza contare che i costi son generalmente molto più alti), quindi il discorso che hai introdotto delle "offerte" muore ancora prima di cominciare (nota che un errore in fase di inizio significa pregiudicare tutto il resto praticamente per sempre!!!)...
    Emiliano_B said: ↑
    Quello che vorrei sapere è più che altro come affrontare il problema: quali sono le cose fondamentali da osservare/ottenere, e cosa invece ti mette solo fumo negli occhi.
    Beh, penso di aver esposto abbastanza chiaramente qualcosina, considera che comunque il quadro nella sua interezza è anche molto più complesso di così.

    Emiliano_B said: ↑
    Come avrete capito dalla descrizione non sono uno molto competente in materia, :) ma sono ben disposto a rompermici la testa sopra!
    Ciao e grazie a tutti!
    Se non ti senti competente in materia conviene lasciar perdere ancora prima di cominciare, ti creeresti solo il rischio di far cavolate e di pagarle a carissimo prezzo.

    Fossi in te cercherei di agganciare il sysadmin di quella rete (perché per forza di cose deve esistere) e quindi gli chiederei di poter fargli da assistente; questo ti permetterebbe di vedere cosa comporta quel lavoro, senza contare che ti permetterebbe di far esperienza sullo stesso!
    Falko, 27 Gennaio 2012
    #2
  3. Emiliano_B techNewbie

    Ehi grazie mille della risposta! :) non sei per niente acido, se questa è la realtà dei fatti non trovo alcuna punta di acidità..!
    Allora, intanto ti ringrazio per la completezza delle risposte! Mi serviva proprio uno che mi portasse davanti le problematiche della costruzione di una Wi-Fi...Da quello che mi dici mi pare di capire che alla fine la questione si potrebbe tranquillamente risolvere con l'attuale linea, gestendola con più efficacia...?
    Mi potresti spiegare meglio cosa dovrebbe fare questo amministratore della Sys/Net? (sta per System/Network giusto?)
    Perchè ho come l'impressione che non ci sia qualcuno di competente, ti spiego: uno è un prete di circa 80 anni, e l'altro è un uomo al quale avevo chiesto un paio di spiegazioni sul funzionamento della linea e lui ha detto che non ne sa niente. A questo punto mi viene da pensare che abbiano commissionato il lavoro dall'esterno e che poi sia stato lasciato tutto alla deriva..Io con il pc non sono un professionista, ma ho sempre imparato quello che mi serviva per poterne sfruttare le potenzialità; quindi se posso in qualche modo migliorare la situazione mi metto volentieri d'impegno (e poi come si dice: impara l'arte e mettila da parte :) ).
    Emiliano_B, 27 Gennaio 2012
    #3
  4. Falko techBoss

    Emiliano_B said: ↑
    Ehi grazie mille della risposta! :) non sei per niente acido, se questa è la realtà dei fatti non trovo alcuna punta di acidità..!
    Allora, intanto ti ringrazio per la completezza delle risposte! Mi serviva proprio uno che mi portasse davanti le problematiche della costruzione di una Wi-Fi...Da quello che mi dici mi pare di capire che alla fine la questione si potrebbe tranquillamente risolvere con l'attuale linea, gestendola con più efficacia...?
    Si esattamente, considera che comunque possono essere problemi dovuti ad una mancata corretta manutenzione :) .

    Emiliano_B said: ↑
    Mi potresti spiegare meglio cosa dovrebbe fare questo amministratore della Sys/Net? (sta per System/Network giusto?)
    E' assolutamente impossibile risponderti con qualcosa di concreto date le informazioni in mio possesso. Il SysAdmin (o NetAdmin, esattamente come avevi capito) dovrebbe analizzare ogni singolo segmento di rete e verificare se si tratta di un problema localizzato oppure se è comune a tutti gli hosts (ne consegue che chi ha la gestione in carico debba conoscere a menadito l'esatta struttura di rete su cui poggia il network, cosa per altro fondamentale per la risoluzione e l'amministrazione!), successivamente si va ad isolare il problema (qui ci sono innumerevoli casistiche, impossibili da elencare anche perché alcune sono specifiche delle configurazioni adottate) e quindi lo si risolve.

    Considera che il passo di localizzare il problema (ovvero accertarsi se è comune a tutti o solo ad alcuni) potresti farlo benissimo senza particolari problemi dato che si basa sulla raccolta di informazioni da parte degli utenti della rete stessa (in pratica basta chiedere ;) ), questo ti permetterebbe di... [ Segue sotto ]

    Emiliano_B said: ↑
    Perchè ho come l'impressione che non ci sia qualcuno di competente, ti spiego: uno è un prete di circa 80 anni, e l'altro è un uomo al quale avevo chiesto un paio di spiegazioni sul funzionamento della linea e lui ha detto che non ne sa niente.
    A questo punto mi viene da pensare che abbiano commissionato il lavoro dall'esterno e che poi sia stato lasciato tutto alla deriva..
    ...accordarti eventualmente con gli altri "partecipanti al network" e di sostenere "a colletta" le spese di manutenzione necessarie da parte di un tecnico compotente (essendo in molti la spesa vien diluita e non dovrebbe essere particolarmente onerosa per ogni singolo :) ); questo te lo dico stando alla tua affermazione che ho quotato dato che la tua intuizione è molto probabilmente corretta

    In ultima analisi: considera che in un'ambito dove la struttura di rete è già esistente (come nel tuo caso), molto facilmente si tratta di un problema legato al mantenimento della stessa (come detto prima, del resto dubito che questi malfunzionamenti siano esistiti fin dall'inizio!).

    Emiliano_B said: ↑
    Io con il pc non sono un professionista, ma ho sempre imparato quello che mi serviva per poterne sfruttare le potenzialità; quindi se posso in qualche modo migliorare la situazione mi metto volentieri d'impegno (e poi come si dice: impara l'arte e mettila da parte :) ).
    L'approcio è sicuramente quello giusto (imparare non fa mai male quando è fatto correttamente :) );
    il rovescio della medaglia è che avendo un network piuttosto esteso, per poter risolvere serve (oltre la buona volontà che non metto assolutamente in dubbio!) una buona dose di pratica, ad esempio per evitare disservizi a lungo termine o la "creazione" di nuovi imprevisti.

    Se poi vorrai addentrarti di persona alla gestione (ti consiglierei in caso di farlo *dopo* aver risolto il problema in caso ;) ), conviene chiedere alcuni dettagli di base e vitali al tecnico di turno (mappa di rete, impostazioni, locazioni dell'hardware, tipi di cablaggio, ***password degli apparati e dei server***, etcetc) ed essere pronto a dire un bel po' di "no" agli utenti ("mi apri le porte per emule?", "mi lasci accedere ai siti hard?", "mi alzi i permessi sul network?", etcetcetc ... :D ).

    Nb [da prendere con le pinze]: Se raccogliendo informazioni ti accorgerai che si tratta di un problema legato ai soli inquilini del tuo piano (o solo ad alcuni di essi), considera che può trattarsi di uno switch che ha semplicemente bisogno di essere riavviato ;) ...
    Falko, 27 Gennaio 2012
    #4
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