• T4CH
  • NEWS
  • VIDEO
Forum > Hardware

Aggiornare il Bios ? Ma ci penso 10 volte

Discussione inserita in 'Hardware' da Manu46, 23 Giugno 2010.

Pagina 2 di 2
< Indietro 1 2
  1. nap80 techBoss

    piuttosto che buttarli torno ad usare Win 3.1 [IMG]
    nap80, 24 Giugno 2010
    #21
  2. Falko techBoss

    Manu46 said: ↑
    Un tecnico oggi mi ha detto che conviene aggiornare il bios, ovvero correggere il bios da eventuali bug quando si riscontrano problemi... Sul sito Acer ci sono 4 aggiornamenti nella sezione bios, nel primo c'è scritto solo bios e risale a febbraio 2010, dopo ci sono 3 aggiornamenti dove tra cui uno dice che migliora le prestazioni di turbo boost di intel cioè il processore dopo un aggiornamento della scheda grafica Nvidia e poi un aggiornamento per le porte USB che risolve errori di emulazione non ho capito bene... Se volte andate nel sito Acer dove si scaricano i driver e cercate questo pc Acer Aspire M7810.
    Non capisco il problema, se hai 4 update con date successive l'una all'altra molto facilmente l'ultimo in ordine cronologico è quello che contiene anche le patch precedenti (anche perchè il firmware è scritto su un solo cmos quindi è uno solo), per averne la certezza leggi il file Changelog che sicuramente trovi allegato al file di update e troverai i cambiamenti che sono stati fatti.
    Ps: ci sono dei casi dove dei firmware hanno specifiche "uniche", si tratta in genere dei firmware "beta", questi comunque sono generalmente destinati agli sviluppatori e/o per i tester

    Rondell said: ↑
    dipende, prima di aggiornare io leggo sempre opinioni e i cambiamwnti apportati...a volte capita che sistemano un problema, ma ne saltano fuori due [IMG]
    Quoto in toto

    Rondell said: ↑
    Piccolo OT: ma se va male qualcosa che si fa? cioè, se dovessi aggiornare il mio direttamente dal sito phoenix e sbagliassi a scegliere l'eseguibile o per un motivo qualunque durante l'aggiornamento va storto qualcosa il pc è da buttare o si può salvare in qualche modo?
    Se salta per un qualche motivo la procedura di flash (ad esempio un blackout) hai l'apparecchio da buttare, dipende dai casi comunque, 2 esempi:
    • alcuni dispositivi ad esempio hanno il boot loader su una partizione specifica con i tools di base per farci le operazioni di flash (ad esempio "red boot" di Fonera), qui se sbagli l'apparato non funziona ma sfruttando il boot loader (via software o tramite il famoso cavo seriale "rs232") lo accedi ancora e lo riflashi (questa tecnica funziona su quasi tutti i dispositivi embedded);
    • alcuni dispositivi (come le mother board) hanno un solo chip (il cmos) dove su di esso è presente il programma BIOS, alcune mobo (come le Asus) hanno "On board" anche il software per il flash altre invece richiedono un software esterno, generalmente via Floppy (recentemente anche su cd e/o usb), questa generalmente è la procedura migliore perché viene caricato sul sistema un sistema minimale che si piazza totalmente in ram, "dumpa" il bios sempre in ram facendone il "checksum", infine confronta la firma ottenuta per verificare i limiti di memoria del cmos (una sorta di controllo di compatibilità); a questo punto l'immagine di update viene caricata in ram (in genere esce una roba tipo "read" seguita da indirizzi in hex, tipo "AEBC-1234"), validata dal programma di flash e quindi scritta sul cmos. Trattandosi di una procedura molto delicata è sconsigliato generalmente farla dal sistema operativo in uso, in quanto si rischia che per causa di fattori imprevisti (ad esempio un crash di Win) questa resti a metà con la conseguenza di un flash errato (e la scheda "morta")
    Il secondo caso è quello che ti interessa, come capirai se il programma flasha il cmos, ne consegue che lo zoccolo che la contiene è in pratica un "programmatore PIC" integrato quindi nel caso qualcosa andasse storto è possibile recuperare l'errore staccando fisicamente questo chip dalla mobo e mettendolo in un programmatore con le stesse caratteristiche, quindi riflasharlo...
    Se guardi sul web troverai molte guide che spiegano come recuperare il componente usando una scheda madre uguale sfruttando un sistema che prevede di "sganciare fisicamente quello funzionante" a pc acceso (in quanto il BIOS viene usato SOLO durante le operazioni di POST e successivamente disattivato) e col programma di flash avviato, in questo modo si ha il pc startato con una immagine valida del BIOS e se ne può fare il flash (con un probabile errore di checksum rilevato durante il DUMP, derivato dal fatto che l'immagine in lettura non corrisponde ad un flash valido ;))

    NB: si tratta di una tecnica avanzata, non conviene tentare di farla se non si ha un minimo di esperienza, pena il rischio di rovinare 2 schede/cmos e la folgorazione elettrica...
    Falko, 7 Novembre 2010
    #22
    A Rondell piace questo elemento.
  3. Rondell techMod

    Grazie della spiegazione, come al solito precisissima :)
    Rondell, 7 Novembre 2010
    #23
Pagina 2 di 2
< Indietro 1 2
Password dimenticata?
SU TERMINI DI SERVIZIO CONTATTACI