Referendum abrogativi del 12-13 giugno 2011‏‏

Il 12 e il 13 giugno 2011 si terranno i Referendum abrogativi riguardanti il legittimo impedimento, il decreto Ronchi sulla privatizzazione dell'acqua e il ritorno all'energia nucleare.

Questa è la scheda di Wikipedia riguardante il referendum del 12-13 giugno 2011:
http://it.wikipedia.org/wiki/Referendum_abrogativi_del_2011_in_Italia

Per saperne di più sul legittimo impedimento vi rimando a questi link:
http://it.wikipedia.org/wiki/Legittimo_impedimento
http://www.ilsole24ore.com/art/Sole...tml?uuid=abaddb72-1251-11df-a248-f4ce6583a1aa

Sul decreto Ronchi:
http://www.altalex.com/index.php?idnot=47518
http://liberlex.altervista.org/blog...bre-2009decreto-ronchi-privatizzazione-acqua/

Sul nucleare:
http://www.educambiente.tv/nucleare.html
http://www.ecoage.it/energia-nucleare-introduzione.htm
http://www.energia360.org/Nucleare/
http://www.ambienteesalute.com/

Il referendum, per passare, richiede il raggiungimento del quorum, ossia la partecipazione del cinquanta per cento più uno di tutti i cittadini italiani aventi diritto di voto.
I quesiti sono quattro e, essendo abrogativi, il SI significherebbe voler cambiare la legge in questione, impedendo il legittimo impedimento nei confronti del premier e dei ministri, la privatizzazione e la gestione privata dell'acqua, la possibilità di aprire centrali nucleari in Italia, gestite da privati.
Con il NO le leggi rimangono tali, invariate, approvando con giudizio popolare il legittimo impedimento, la privatizzazione e la gestione privata dell'acqua e l'apertura in Italia di centrali nucleari, affidate a privati.

Questa mail ha uno scopo puramente illustrativo, una sorta di promemoria che non vuole influenzare il parere politico delle persone, ma vorrebbe ricordare ai cittadini italiani la possibilità di utilizzare un nostro diritto per far sentire la nostra voce: i riferendum.
Purtroppo questo referendum non verrò pubblicizzato, quindi l'unica via per raggiungere il popolo è la libera circolazione delle idee mediante internet.
Spero che questa mail possa raggiungere la maggior parte degli italiani e permettere loro di informarsi (basta una connessione internet, una chiacchiera con amici, un giornale, ...).

Questo tread non ha lo scopo di discutere sul referendum, quanto di informare gli utenti su qualcosa di importante: l'espressione popolare!
A dire il vero ho visto uno spot sul referendum, alle 3 di notte! Quindi lasciamo perdere...
Comunque, chiunque volesse può mandare tramite mail il testo di questa discussione a parenti, amici o conoscenti, cercando così di informare tutti!

Bè..ma tanto vale discuterne..

Certo, ma il mio scopo principale è "pubblicizzare" sta cosa, visto che nessuno (nè Rai nè Mediaset, che strano...) ha pensato di farlo!
Forza, discutiamone!

Per me è importante lasciare allo stato la gestione dell'acqua, bene che deve essere di diritto per tutti, senza porre su di essa politiche di guadagno!
Sono contrario alle centrali nucleari perchè possono essere pericolose (i pericoli si manifestano raramente, ma quando si manifestano sono disastrosi e si potraggono per decenni). Punterei su altre fonti energetiche, possibilmente pulite e rinnovabili, con peculiari caratteristiche: non devono essere pericolose, non devono dare residui da smaltire, devono essere rinnovabili perchè a disposizione di tutti e su tutto il territorio (energia eolica, solare, geotermica etc etc).
Sono contrario al fatto che i politici eletti in parlamento debbano avere diritti superiori ai nostri, ossia non venire giudicati durante il loro mandato! Essendo loro nostri rappresentanti, se sbagliano devono essere puniti nella stessa maniera con la quale saremo puniti noi! Già godono di troppi privilegi, se eliminano lo giustizia nei loro confronti (mentre sono attenti a farla rispettare minuziosamente nei confronti di quasi tutti i cittadini) siamo alla frutta!

Ma sul nucleare si vota si o no? E il voto ha valore?

Non si sa ancora... L'unica cosa è che il governo sta facendo di tutto per non far avvenire il referendum o fare in modo, qual'ora non riuscissero a bloccarlo, che non si raggiunga il quorum...
Tericamente dovrebbe aver valore... Tieni conto che 24 anni fa hanno già fatto un referendum contro il nucleare. La maggior parte degli italiani ha votato contro il nucleare. Visto che Berlusconi & Co. si credono migliori e superiori al giudizio popolare (che li ha eletti) hanno deciso di fregarsene e vogliono a tutti i costi il nucleare. IDV e gli ambientalisti hanno indetto (con raccolta di firme) il referendum... Berlusconi allora, con abile mossa alla Lady Oscar, ha deciso di bloccare per il momento la decisione di voler sviluppare il nucleare in Italia, con lo scopo di non far avvenire il referendum. Il referendum, infatti, contiene anche il legittimo impedimento, quindi si chiede agli italiani se secondo loro è giusto che il premier e tutti i ministri (destra, centro e sinistra) possano essere al di sopra della legge. Naturalmente a Berlusconi, e non solo a lui, il legittimo impedimento fa gola e vuole a tutti i costi evitare il referendum. Quindi ritratta il nucleare con lo scopo di non far avvenire il referendum (e come se la legge rimanesse in stand by quindi non ci sarebbe ragione di far giudicare ai cittadini la tal legge), e quando il referendum verrà abrogato potrà liberamente rimettere in piedi la questione del nucleare e fare come cavolo gli pare, alla faccia della decisione popolare.
Ricordo che il referendum si fa in giugno, quando la gente è in vacanza, e non si fa alle amministrative. Questo stratagemma voluto da gente vicina al pdl costa agli italiani un sacco di euro (e quindi tasse) in più, con il solo scopo di evitare il quorum. Teoricamente i referendum erano due (acqua+nucleare e legittimo impedimento) ma hanno pensato bene di accorporarli e spostarli a giugno (anche qui con lo scopo di evitare il raggiungimento del quorum)...

Il si vorrebbe dire il desiderio di abrogare le leggi esistente, quindi andare contro il nucleare, o la privatizzazione dell'acqua o contro il legittimo impedimento.
L'Italia importa energia poichè quella che produce non è sufficiente. Compra energia dalla Francia perchè la Francia produce un surplus energetico che deve necessariamente vendere a prezzi stracciati! Le politiche energetiche sono molto complesse e non me ne intendo troppo... So solo che se nell'ottica di una produzione energetica, se il prezzo di produzione è superiore a quello di acquisto, è ovvio che si compra energia e si limita la sua produzione... C'è qualcuno che azzarda che l'Italia compra energia scontata dalla Francia e la rivendi alla Francia stessa a prezzo superiore... Se qualcuno ha delle conoscenza maggiori può informarci, grazie!

24 anni fa Chernobyl, oggi (2011) Fukushima... Le cose non cambiano! Disastro allora, disastro oggi! Le coscienze possono cambiare, ma gli effetti di tali disastri rimangono per decenni...
La possibilità di partecipazioni mafiose nelle centrali nucleari è fattibile... Quello che mi da fastidio maggiormente è che le centrali non andranno in mano ad aziende italiane, bensì ad aziende francesi... Questo politicamente mi da fastidio!
So benissimo che se succedesse una catastrofe in Francia o Germania saremmo i primi a prendercelo in quel posto! Io categoricamente non voglio che sul suolo del mio paese ci possona essere queste fonti di pericolo. Io non voglio che ci si ponga il problema di dover smaltire scorie radioattive che rimangono attive per centinaia di anni, che devono essere stoccate, non voglio che queste scorie vadano nelle mani sbagliate, smaltite alla caz*o di cane solo per questioni di luscro o disperse (accidentalmente o volontariamente) nell'ambiente (inquinamento del terreno e della falda acquifera). Inoltre non voglio che tra 30 anni le centrali costuite vengano dismesse con ingenti esborsi economici e problematiche legate alla radioattività di quei posti (che devono essere chiusi in sarcofagi)! E' facile dire che abbiamo le centrali alle nostre spalle, non è così facile pensare alle problematiche legate a una mal gestione delle centrali!
Io preferisco assicurarmi l'autosufficienza energetica attraverso altre vie... Non penso che il nostro paese rimarrà indietro (in tale ambito, in altri è praticamente indietro da decenni) perchè non adotterà energia nucleare, anzi, a mio avviso l'impiego di altre fonti energetiche, pulite e rinnovabili, ci porteranno ad essere più avanti di altri paesi che impiegano ancora il nucleare (molti paesi stanno pensando di chiudere le centrali esistenti sul territorio nazionale e dedicarsi ad altre vie energetiche)!

sul nucleare e la privatizzazione dell'acqua non c'è molto da pensare.

puntare sul nucleare adesso che tutto il mondo sta rivedendo questa fonte di energia,non la vedo una grande idea.
privatizzare un bene dell'umanità non sarebbe nemmedo da prendere in considerazione.

Anch'io non vedo il senso di privatizzare l'acqua...
ma sul nucleare si potrebbe discutere per anni...

Si certo, certo, certo.