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Le fonti energetiche: quale futuro scegliere?

Discussione inserita in 'La Piazza' da leo4555, 13 Maggio 2009.

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  1. cobra techAddicted

    Dici,io invece intendo come capo di tribu' indiane.:D:D
    cobra, 13 Maggio 2009
    #21
  2. Darth Vader techNewbie

    [quote name='leo4555']ma scusa darth, non per contraddirti, ma quest dati sono apparsi su un giornale per soli esperti del settore chiamato TIS (corriere termo idro sanitario) che mi è capitato fra le mani: qui parlano tecnici, non berlusca!



    E poi:









    Grazie alle nuove tecnologie, è possibile ricavare dalle scorie nuovo materiale radioattivo: così i "rifiuti" della scissione sono molti meno. E poi, in Italia c'è questa cultura del "not in my garden": anche se tutti sono favorevoli a qualcosa, non la vogliono nella propria città o vicino alla propria casa. E poi, scusa, l'Italia ha fatto un accordo con la Francia per smaltire da loro i rifiuti radioattivi. Noi non corriamo rischi. In più, dai un occhiata qui http://energianucleare.blog.kataweb...s-il-batterio-che-mangia-rifiuti-radioattivi/





    I tempi di chernobyl sono definitivamente passati: quell'impianto era obsoleto e non gli veniva fatta una manutenzione adeguata. Ora, con le nuove centrali di 4° generazione, è acqua passata.









    Si, bene, ma solo in alcune aree d'italia il vento è così forte da produrre energia elettrica con le pale.
    [/quote]





    Benissimo, se parli così, vuol dire che sarai così gentile da prenderti la prima centrale nucleare che ci metteranno (mi auguro di no) nel tuo giardino.





    Infatti non ho mai parlato di esplosioni di impianti che sono alquanto difficili e rare (nel caso di cernobyl il reattore era stato messo in una stanza qualunque). Sappiamo però con certezza i danni causati da tali esplosioni quali sono e sappiamo anche che quando ci sono non li vengono dicerto a divulgare ai media.



    Ti assicuro che ce ne sono davvero molte e se ci fosse la volontà di installare questi impianti, gli ingegneri saprebbero dove metterle.





    Ah, dalle mie parti si dice: "Su questo colle, hai fatto l' aia?". L' aia era un antico posto comune, dove veniva sotterrato il grano da svariate persone, per essere poi impermeabilizzato con terra ed altro. Serviva per raccogliere il grano che se fosse stato messo in un aia costruita su un colle, quando si sarebbe andati a battere, il grano sarebbe fuoriuscito senza possibilità di mieterlo. Infatti, si usa questo detto quando si spera in cose che non accadranno mai:



    [quote name='leo4555][B']E poi, scusa, l'Italia ha fatto un accordo con la Francia per smaltire da loro i rifiuti radioattivi. Noi non corriamo rischi.[/B][/quote]



    avrei proprio gusto a vedere quanto durerebbe...
    Darth Vader, 13 Maggio 2009
    #22
  3. paulhewson techUser

    [quote name='Darth Vader']Messaggio di indubbia tendenza politica...









    Ah, tanto per risponderti (così gli italiani sapranno fare la loro scelta), il nucleare produce scorie radioattive. Per smaltirle naturalmente servono svariate decine di migliaia di anni. Qual' è il problema di queste scorie? Fanno nascere le persone in modo deforme, ne modificano il dna, amuntano di una percentuale spropositata il tasso di mortalità infantile e/o prematura e il rischio di malattie quali leucemie, cancri, tumori. Ma ammettiamo di voler togliere una parte di radioattività da questi rifiuti, tramite processi tecnici particolari. Per fare questo solamente ad una parte (dato che non è possibile toglierla tutta) di radioattività a queste scorie servirebbero tanti di quei soldi, da sovrastare il guadagno dalla produzione di energia nucleare tramite la fissione dell' atomo. Allora, l' unica soluzione, è stoccare le scorie in depositi nucleari che vanno scavati nel terreno, nelle montagne e così via, aspettando di riempire ogni buco di terra con quei "veleni". E non crediamo che lì non nuociano alla salute! Oltre tutto ivi vi ci vanno portati tramite l' ausilio di treni blindati scortati da polizia a cavallo e da carri armati, per prevenire eventuali assalti al convoglio e furti di materiale radioattivo...



    [/quote]



    il nucleare non è adatto all'Italia finche non vengono risolti i molteplici problemi legati alla criminalità organizzata, che gestisce lo smaltimento "alla buona" di rifiuti pericolosi
    paulhewson, 13 Maggio 2009
    #23
  4. leo4555 techNewbie

    bhe, questo è vero
    leo4555, 13 Maggio 2009
    #24
  5. Davide Amministratore

    [quote name='leo4555']

    I costi, per esempo. Se con il fotovoltaico dovessimo coprire il 50% del fabbisogno elettrico nazionale, bisognerebbe spendere la bellezza di 1.000 miliardi di euro ogni vent'anni, poichè un'impianto va sostituito ogni 20 anni. Se ci limitiamo e ci accontentiamo a produrre il 5%, spenderemmo "solo" 100 Miliardi![/quote]

    La domanda è.. quanto spendiamo nel frattempo ipotizzando si usare solo l'energia nucleare (da considerarsi il costo di costruzione/smaltimento centrale, il costo dell'uranio (che essendo sempre meno aumenta) quello di stoccaggio delle storie fin quando non saranno decadute tutte (ehm.. tipo millantamila anni, solo questo è immenso))? Ho visto farsi paragoni decisamente ridicoli in proposito, del tipo una centrale a metano costa di meno di una eolica a parità di potenza, naturalmente non si teneva conto del costo del metano per produrre energia, e del fatto che le ultime centrali eoliche non hanno praticamente bisogno di manutenzione (e che naturalmente il vento non lo paghiamo).

    Vorrei scrivere una pagina intera ma mi si sbarrano gli occhi.. :sonno:

    @Rondell, stimo il fatto che la sai lunga sull'argomento :)

    Saluti
    Davide, 14 Maggio 2009
    #25
  6. bacasuoro techBoss

    ma lasciamo stare il nucleare sapete che con i rifiuti si può produrre energia elettrica e teleriscaldamento? e sapete noi italiani scusate ma adesso ci stà rimbabiti spediamo in germania i rifiuti,paghiamo per lo smaltimento,loro producono energia elettrica ce la danno e paghiamo ancora! quindi se noi volevamo a quest'ora non c'erano i problemi di energia che ci sono adesso anche se io sono d'accordo sul nucleare questa è una fonte alternativa! poi non sopporto quelli che mi dicono: e se esplode? ma non lo sai che ne abbiamo una decina a 4-500km/h di distanza di centrali nucleari? e se esplodono quelle allora? scusate ma a sto punto tanto vale rischiare!
    bacasuoro, 18 Maggio 2009
    #26
  7. fabriziooo83 techAdvanced

    asd asd asd asd asd asd asd asd





    http://www.youtube.com/watch?v=fzVQ05DZkZM
    fabriziooo83, 18 Maggio 2009
    #27
  8. paulhewson techUser

    si è vero ne abbiamo una decina e tutte vicine come dice baca, anche se ora sono disattivate. bisogna ricordare che l'unico vero disastro nucleare concreto è avvenuto a cernobyl, in unione sovietica, e più o meno tutti sanno che situazione c'era li ai tempi del comunismo. lo stato controllava tutti gli aspetti della vita economica del paese e l'obiettivo delle aziende in caso di monopolio statale è quello non di massimizzare i profitti ma massimizzare il benessere dei cittadini, a discapito delle imprese che in poche parole erano autorizzate a perdere (le perdite erano ripianate dallo stato) e ancora più in poche parole, se ne fregavano di migliorare, dal punto di vista della teconologia, della produttività e della sicurezza. Cosa che negli Usa, dove usano il nucleare da più di 50 anni, non succede
    paulhewson, 19 Maggio 2009
    #28
  9. cobra techAddicted

    [quote name='paulhewson']si è vero ne abbiamo una decina e tutte vicine come dice baca, anche se ora sono disattivate. bisogna ricordare che l'unico vero disastro nucleare concreto è avvenuto a cernobyl, in unione sovietica, e più o meno tutti sanno che situazione c'era li ai tempi del comunismo. lo stato controllava tutti gli aspetti della vita economica del paese e l'obiettivo delle aziende in caso di monopolio statale è quello non di massimizzare i profitti ma massimizzare il benessere dei cittadini, a discapito delle imprese che in poche parole erano autorizzate a perdere (le perdite erano ripianate dallo stato) e ancora più in poche parole, se ne fregavano di migliorare, dal punto di vista della teconologia, della produttività e della sicurezza. Cosa che negli Usa, dove usano il nucleare da più di 50 anni, non succede[/quote]

    Le ire di chi avra altro pensiero si abbatteranno su di te!!!:D;)
    cobra, 19 Maggio 2009
    #29
  10. leo4555 techNewbie

    @ darth, ti procurerò il pdf dell'articolo
    leo4555, 19 Maggio 2009
    #30
  11. paulhewson techUser

    [quote name='cobra']Le ire di chi avra altro pensiero si abbatteranno su di te!!!:D;)[/quote]



    negli USA per intendere qualsiasi altro paese con un economia di mercato e concorrenza più o meno perfetta. ho preso a modello gli USA perchè dovrebbero essere i più avanzati riguardo al nucleare
    paulhewson, 20 Maggio 2009
    #31
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