Cosa succederà quando scopriremo vita su altri pianeti

Secondo me è ormai questione di pochi anni, forse addirittura pochi mesi, ora che la sonda Keplero ha iniziato a sputare dati su migliaia di nuovi pianeti extrasolari!
Cosa succederà quando scopriremo con certezza il primo pianeta in zona abitabile?
E se il SETI, puntandoci una delle sue antenne, ricevesse persino dei segnali intelligenti?

Ora si è anche scoperto che sarebbe possibile scoprire pianeti abitabili usando telescopi terrestri anzichè costose missioni spaziali!
http://technews.it/dCXZE

la presenza fisica non è tutto.

Altrochè se c'e' possibilità di contatto! La cosa tragica è che sarebbe a senso unico!
Immagina che domani puntino i radiotelescopi SETI su uno dei 1200 pianeti scoperti da Keplero, e ricevano un segnale che contiene un messaggio di testo in lingua aliena!
Non ci capiremmo ovviamente un tubo. Passeremmo anni a cercare di decifrarlo. Forse non ci riusciremmo mai.
Ma le conseguenze sociali, scientifiche e religiose sarebbero sconvolgenti anche se non riuscissimo mai a tradurlo.

Non sono d'accordo con quello che dice Cassioli riguardo alle conseguenze che potrebbero esserci se captassimo un segnale alieno.
A mio parere quelli che ne soffrirebbero sarebbero solamente gli ottusi che credono solamente a quello che vedono ad un palmo dal loro naso. Le persone intelligenti ne trarrebbero solamente un ulteriore spinta sociale, scientifica o religiosa che sia.

eh, ma sono tanti.... (la maggioranza?)

Costernato di rispolverare una discussione vecchia di mesi, tuttavia il tema mi attrae non poco. Personalmente sono dell'idea che la vita oltre la terra debba esistere senza ombra di dubbio, in quanto l'universo é troppo vasto e pieno di spazio per ogni possibile complesso di caratteristiche climatico-orbitali planetarie, c'é una tale possibilità di ridondanza in triliardi di triliardi di possibili pianeti che é troppo riduttivo ed egocentrico pensare che la terra sia l'unico pianeta abitato da menti senzienti. Resto tuttavia in ferrea opposizione rispetto alle tante dietrologie che dall'incidente di Roswell si stanno elaborando e diffondendo da decenni, con folle di ignoranti scientifici che abboccano e bevono strenuamente ogni divagazione del primo losco approfittatore di turno. Penso alle tante, troppe stupidagini sulla fine del mondo che tanti imparano e ripetono a pappagallo mentre il mondo si trova ancora una volta, per la terza, alle soglie di una guerra mondiale e la cosa é a dir poco allarmante. Dubito fortemente che passi extraterrestri si siano mai mossi su questo pianeta perché ne avremo visti continuamente da quel momento, non avrebbe alcun senso dopo tutto che dei visitatori alieni vengano sulla terra di nascosto dopo decine o centinaia di anni luce. Non avrebbe altresì alcun senso fare esperimenti di qualsiasi tipo sugli esseri umani per una specie in grado di affrontare simili viaggi interstellari in quanto l'ingegneria genetica sarebbe obbligatorio annoverarla come padre quotidiano per affrontare viaggi interstellari forniti di cibo, servirebbero necessariamente delle capacità tecnologiche e conoscienze scientifiche che escliderebbero la necessità di esperimenti, sicuramente degli esperimenti propagandati dai teorici ufologi "alienati". Che motivazione potrebbero avere per farsi tutta quella strada e venire di nascosto? Cos'é giocano a moscacieca galattica...? Riguardo viaggi di anni luce, vorrei riportare una notizia che lessi qualche anno fa sulla tecnologia della propulsione ionica come miglior mezzo interstellare. Ricordo che l'articolo riportava 14 anni come tempo necessario a completare un viaggio di una sonda fino alla stella più vicina, proxima centauri a circa 4 anni luce. Non ricordo proprio quale fosse il titolo di tale articolo ma la notizia mi é rimasta non poco impressa.

Citazione sulle applicazioni della propulsione ionica:

Comunque la Nasa ha all'attivo 2 (la più famosa è Deep Space One), o forse più, missioni con sonde a propulsioni ionica, e anche l'agenzia spaziale Giapponese ha inviato una sonda con questa tecnologia.

Non confondiamo la fantascienza con la fantasia. E si possibile che altrove ci sia vita intelligente, ma in quanto a comunicarci non credo sia possibile: un qualsiasi segnale inviato dall'uomo o da un'extraterrestre avrebbe pochissime probabilità di essere intercettato. Arrivarci ancora meno: per raggiungere velocità "accettabili", diciamo 200.000 Km al secondo servono accelerazioni incompatibili con la vita umana, anche in stato di ibernazione.
Ve lo immaginate un astronauta schiacciato sul seggiolino per due o tre mesi di fila?

Sono completamente d'accordo che attualmente il viaggio interstellare è irrealizzabile... Ho descritto in qualche modo (molto grossolanamente) i propulsori ionici visto che zegalvis li aveva citati secondo me con qualche vizio di forma...

@ magoo:
Si in sostanza sarebbe necessario dapprima beccare una civiltà, con assoluta certezza del pianeta, poi, servirebbe una potenza elevatissima per spedire le trasmissione, in fine sarà necessario che la civiltà trovata sia in grado di decifrare il messaggio o viceversa che un ipotetico messaggio alieno, una volta giunto sulla terra, possa essere decifrato.

Per quanto riguarda il viaggio interstellare a propulsione ionica, ho trovato l'articolo, è la voce di Wiki che parla de motore ionico.
In essa c'è una stima di circa 14 anni di tempo di percorrenza per una sonda provvista di motore ionico per la copertura dei 4 anni luce di distanza fino a proxima centauri.
Vista la spinta estremamente bassa del motore ionico, non credo che sarà da restare "incollati al sedile" x tutto il viaggio.
Poi naturalmente non prendo per oro colato questa stima che vista la fonte può non essere attendibile...

Non ho letto l'articolo, ma con una spinta estremamente bassa non puoi raggiungere velocità di crociera molto alte in tempi brevi, tali da non necessitare secoli per percorrere pochi anni luce, serve una accelerazione e una decelerazione notevoli.

Allora che ne dici di leggerlo?

Wikipedia: Propulsore ionico

Potresti dare meglio un'occhiata e magari correggere o eliminare quella parte dell'articolo.

perché fai i puntini?

Concreta e, aggiungerei, costruttiva!

Va bene, non li faccio più. Rischio il ban?