Sviluppo tecnologico

Non intendo chip che controllano il cervello... intendo semplicemente chip che inviano dati su... conto in banca, malattie spostamenti e quant'altro insomma una banca dati estremamente sensibili.
Ma credo che ci sia da attendere ancora minimo 30-40 anni.

Secondo me ci vogliono 30-40 anni per farcelo accettare inconsapevolmente .. la tecnologia credo esista già... non è complicata credo... una sorta di codice a barre elettronico... con gps... ed un pò di memoria.
Del tipo arrivi all'entrata della banca.. la porta si apre dopo averti riconosciuto.. entri al supermercato pagherai semplicemente passando dalla porta d'uscita.. rapiscono tuo figlio .. (diventerà impossibile)... se hai precedenti penali ed entri in aereoporto questo sarà segnalato al tuo ingresso in quanto precaricato nel tuo chip.

No, io dico che ho paura che questo accada. La penso come te.

Del tipo....http://italiasalute.leonardo.it/News.asp?ID=6480 la cosa potrebbe nascere così.. per poi ampliare le applicazioni, fino a diventare obbligatoria.
Questo chip (medicale) è già utilizzato dagli Usa dal 2004.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2003/07_Luglio/19/chip.shtml
questa è del 2003. Quindi l'anno dopo dal Messico è sbarcato negli Usa.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2004/10_Ottobre/14/microchip.shtml

c'è uno scenziato che era risucito a mettere dei neuroni a delle macchine o era risucito a collegare se stesso con la moglie e diceva che uno sentiva l'altro, il fatto del chip al di là della privacy potra diventare veramente realtà se riescono a svilupparlo meglio che riesce a capire ogni malattia o se è sucesso qualcosa al momento che rileva e ti manda un ambulanza se viene pensat così non c'è niente di male anzi aumenterebbe la sicurezza di ogni essere umano, però poi queste tecnologie non vengono pensate mai per questo fine... domanda ma un sti chip secondo voi non recano danni? tanto sono sempre frequenze inviate

Quelli attuali funzionano a normali onde radio.. ne siamo circondati tutti i giorni e tutto il giorno, già ora.

Parlo di... lenta inconsapevole accettazione... 30-40 anni possono essere sufficienti...per renderlo obbligatorio alla nascita.

un conto è avere un televisore davanti e un conto è avere un chip dentro la pelle, uno trova la pelle davanti l'altro è gia dentro

guardate che le onde radio fanno un male tremendo se sotto esposizione continua dopo un arco di tempo tra i 30 e i 40 anni di costante assorbimento, vengono malattie terribili quali tumori di diversa gravità e grandezza e altre malattie tipo mutazioni genetiche che sono trasmissibili al 100% ai figli... lo so di certo perché hanno fatto una conferenza nella mia scuola sull'elettrosmog e basta un telefonino tipo iphone 12ore al giorno tutti i giorni in tasca per far venire malattie all'apparato uro-genitale, e poi le onde radio disturbano anche la produzione di alcuni sostanze (ora mi sfugge il nome preciso) che favoriscono il sonno quindi immaginate tutto il giorno un chip sotto pelle in costante attività che danni può fare

il telefonino dipende dove lo porti il peggiore è tenerlo nel tascino vicino al cuore, si dice nelle parti intime perché c'è chi lo mette nelle tasche, per questo chiedevo però credo che questo caso sia diverso (ntendo il chip) da un playsmaker

strano che abbiano fatto questa conferenza alla tua scuola perché non si è ancora sicuri sugli effetti delle radiazioni elettromagnetiche.. e poi c'è differenza tra onde radio e onde elettromagnetiche, le prime non fanno male mi sembra (questo è quello che ho sentito, correggetemi se sbaglio per favore)

Hai ragione grizzo! Ho saputo da poco che il primo tablet è stato presentato da.. Pensate dalla Microsoft nel 2000!

in realtà le onde radio sono un tipo di emissione luminosa, ergo onde elettromagnetiche (http://www.astronomia.com/wp-content/uploads/2007/06/spettro-visibile.jpg) e si, è provato che le onde radio disturbano a livello fisiologico perché limitano la protezione di importanti sostanza che servono al cervello per svolgere le normali funzioni, quali sonno e rilassamento