Attacco al Premier, cosa ne pensate?

Pur odiando con tutto me stesso Berlusconi, credo che un atto del genere sia inaccettabile. E' proprio un gesto di uno squilibrato. Non bisogna mai abbassarsi alla violenza.

Vedendo l'accaduto cinicamente, questo gesto ha messo in mostra Berlusconi non più come politico, ma come un normalissimo "vecchietto" di 70 e passa anni, dolorante e sanguinante. Guardando nel suo sguardo si poteva vedere la paura e il dolore, che hanno preso il posto al suo normale sguardo strafottente. Secondo me questo gesto può essere inoltre ben manovrato a sua favore per raccogliere consensi e voti (spero che non sia così, è una caduta nella più bassa e gretta politica!)...

Per quanto riguarda le parole di Di Pietro, da una parte è stato l'unico a stonare dal coro e a dire cioè che realmente pensava (e come lui molti altri), ma dall'altra parte in una situazione del genere non bisogna sbilanciarsi troppo in tali uscite, ne vale l'immagine politica e morale di un capogruppo politico!

Terrorismo? Ma per favore, sono le solite becerate che la Lega Nord tira fuori quando il loro padroncino viene attaccato (sia fisicamente, come in questo caso, che verbalmente!). Se quelle teste vuote si guardassero un po' attorno, e non solo dentro alle loro tasche, forse capirebbero che il terrorismo è un'altra cose, sulla quale pende la vita di molte persone innocenti, attaccate da dementi indottrinati! Il terrorismo vero e proprio aliena le persone e le porta a morire dentro (si fomenta la paura e la gente ha paura di fare le cose più normali come andare al mercato a fare la spesa, prendere la metropolitana o andare in chiesa o nelle moschee o nelle sinagoghe a pregare!).

Questo è -a grandi linee- il mio pensiero a riguardo:

Grande, non l'avevo mai sentito ma a mio avviso ha detto delle cose giustissime! Ho trovato anche io da idioti appoggiare quel gesto, anche perchè in tali condizioni non si fa di certo il bene del paese. Di certo appoggiando quel gesto non si fa politica, ma si fomenta di più l'odio e il distacco tra le persone. Indi per cui se si è contro Berlusconi non è di certo andando su Facebook ad appoggiare Tartaglia che si fa qualcosa di concreto per il bene del paese, per la legalità e la difesa degli ideali. Se si è contro Berlusconi bisogna impegnarsi, in qualsiasi modo restando però nel limite della legalità e del rispetto dell'altra persona. Quindi se è sbagliato appoggiare Tartaglia è altrettanto sbagliato definire contestaori coloro che hanno il diritto di esprimere le proprie opinioni e battersi per queste. E' inoltre similmente sbalgiato aprofittare di una situazione tanto grave per fare demagogia, raccogliere consensi e voti, buttare addosso agli altri colpe che non hanno e aprofittarne per raggiungere risultato difficilmente attuabili (come la modifica della costituzione a favore di Berlusconi). L'unico ad aprofittarne di questa situazione sarà sempre il solito, il popolo italiano ha perso un'altra volta!

Che re? Io di assassinio ricordo (nei miei studi scolastici) quello dell'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono d'Austria-Ungheria, che fu il pretesto per iniziare la Prima guerra mondiale. Ma parogonare quell'assassinio con un pazzo che scaglia una statuetta in faccia al Premier mi sembra un paragone sbagliato! Lennon è stato ucciso da un pazzo! Seppur il gesto di Tartaglia sia estremo e inaccettabile, Berlusconi riesce a stare in piedi ancora e anzi tutto questo sarà usato in maniera orchestrale a suo favore...



Comunque sono tempi orribili per la politica italiana. Ringraziamo il cielo però che non siamo nel periodo di piombo, quando la DC, la P2 e le associazioni paramilitari dello stato (Gladio) hanno attuato la politica degli attentati e del terrore, attribuiti poi da una parte ai comunisti e dall'altra ai fascisti, che in quel periodo come non mai erano in costante lotta...

hahaha geniale:

Giusto, non me lo ricordavo nemmeno io. Eppure da poco avevo letto qualcosa su di lui! XD

Monza non potè diventare città fino all'avvento della repubblica per colpa di questo fatto (c'era una legge regale che impediva ad un paese di diventare città se vi fosse stato commesso regicidio!). Adesso fa provincia... XD

@ Davide. Quel tizio scriverà anche bene ma a leggere... Che sia una farsa può essere, tutto può essere, ma non credo che Berlusconi sia disposto a farsi del male per ste cose. Però è vero che ne ha molto benificiato. Nella disgrazia è riuscito a infinocchiarci ancora...