• T4CH
  • NEWS
  • VIDEO
Forum > La Piazza

Le fonti energetiche: quale futuro scegliere?

Discussione inserita in 'La Piazza' da leo4555, 13 Maggio 2009.

Pagina 1 di 2
1 2 Avanti >
  1. leo4555 techNewbie

    Le fonti energetiche: quale futuro scegliere?

    Specialmente in questi anni, l'energia solare e le fonti rinnovabili sono diventate alcune dei grandi argomenti di cui i mass- media parlano ed informano. Ma hanno però degli svantaggi molto grandi



    I costi, per esempo. Se con il fotovoltaico dovessimo coprire il 50% del fabbisogno elettrico nazionale, bisognerebbe spendere la bellezza di 1.000 miliardi di euro ogni vent'anni, poichè un'impianto va sostituito ogni 20 anni. Se ci limitiamo e ci accontentiamo a produrre il 5%, spenderemmo "solo" 100 Miliardi!

    A volte queste tecnologie presentano limitazioni tecniche. Per coprire il fabbisogno energetico per l'autrazione (le auto ed i camion), attualmente consolidato a 2000 / 2500 Twh, per almeno un buon 50%, avremmo bisogno di almeno 500.000 kmq (chilometri quadrati) di culture. L'italia ne è estesa 300.000 kmq.

    O le turbine, che quando vengono installate normalmente danno 1/4-1/6 di quello che possono dare, persino1/8. Inoltre in Italia in quasi tutte le zone il vento soffia per meno di 500 ore l'anno, mentre una turbina deve averne necessariamente 2000 per avere un rapporto resa/costo affidabile ed essere utile.

    Queste sono alcune delle fonti d'energia chiamate e classificate come con il nome "nuove rinnovabili". Il costo dell'energia nucleare è mediamente 20 volte meno di quello dell'energia elettrica prodotta con il fotovoltaico, 5 volte meno di quello dell'eolico con i areogeneratori, la metà di una centrale a ciclo combinato.



    Fai conoscere questi semplici dati all'Italia. Inviala a più persone possibili, non importa chi o pubblicalo nel tuo blog se non lo fai avrai perso un'occasione per ridurre il nostro debito pubblico, salvare la gente dal cosidetto "falso ambientalismo" od "Ambientalismo pompato" ed assicurare una nazione migliora ai nostri figli ed alle nuove generazioni una nazione migliore. . Grazie, hai contribuito ad un futuro migliore. ;)2
    leo4555, 13 Maggio 2009
    #1
  2. Darth Vader techNewbie

    Messaggio di indubbia tendenza politica...









    Ah, tanto per risponderti (così gli italiani sapranno fare la loro scelta), il nucleare produce scorie radioattive. Per smaltirle naturalmente servono svariate decine di migliaia di anni. Qual' è il problema di queste scorie? Fanno nascere le persone in modo deforme, ne modificano il dna, amuntano di una percentuale spropositata il tasso di mortalità infantile e/o prematura e il rischio di malattie quali leucemie, cancri, tumori. Ma ammettiamo di voler togliere una parte di radioattività da questi rifiuti, tramite processi tecnici particolari. Per fare questo solamente ad una parte (dato che non è possibile toglierla tutta) di radioattività a queste scorie servirebbero tanti di quei soldi, da sovrastare il guadagno dalla produzione di energia nucleare tramite la fissione dell' atomo. Allora, l' unica soluzione, è stoccare le scorie in depositi nucleari che vanno scavati nel terreno, nelle montagne e così via, aspettando di riempire ogni buco di terra con quei "veleni". E non crediamo che lì non nuociano alla salute! Oltre tutto ivi vi ci vanno portati tramite l' ausilio di treni blindati scortati da polizia a cavallo e da carri armati, per prevenire eventuali assalti al convoglio e furti di materiale radioattivo...



    Tanto per rispondere anche all' argomento dei costi, una centrale a fissione nucleare, costa quanto una produzione di energia della stessa per più di cento anni. Una generazione... A quel punto a cosa serve ammortizzare i costi, quando il vero costo che siamo costretti a pagare, è quello della vita? Non credo lasceremo un futuro migliore alle successive generazioni. Soprattutto dal momento che esistono forme di energia alternativa, in grado di recare a paesi come tanti del circondariato da cui vi parlo (per esempio), con diecimila abitanti e 50 pale eoliche, un ricavo tale di energia, da rivenderne una parte all' Enel, da avere sconti ingentissimi sulle bollette dell' energia, da fornire servizi di assistenza gratuita quotidiana agli anziani e da organizzare l' annuale festa di paese a cui partecipa mezza Italia e non solo.



    Un altro esempio? Sempre uno di questi paesi, ha installato una centrale idroelettrica. I cittadini hanno sconti sulla bolletta enormi, non pagano la luce cittadina e sovrattasse evetuali dell' Enel, da decine d' anni.



    Un altro ancora? L' Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (INPS) sempre del circondariato da cui vi scrivo, ha "tappezzato" una parte del suo tetto con pannelli solari fotovoltaici. L' acqua calda è gratis a tutti gli impiegati, non ha alcuna bolletta sull' energia elettrica (con tutti quei computer e con tutte quelle macchine accese! Eppure) e molte case sono sostentate dalla rivendita di quell' energia all' Enel.



    ---



    Prima di sparare, lasciamo avere una propria idea agli italiani perchè questo non è falso ambientalismo come hai scritto nel titolo originario del topic, è qualcosa di molto ben motivato. Correggo, quindi, il titolo che è decisamente sbagliato e di indubbia tendenza politica.
    Darth Vader, 13 Maggio 2009
    #2
  3. doctor techNewbie

    [quote name='Darth Vader']Messaggio di indubbia tendenza politica...[/quote]

    eheheh verissimo :)

    Ps

    Viva il rinnovabile (messaggio di indubbia tendenza politica :lol:)
    doctor, 13 Maggio 2009
    #3
  4. Darth Vader techNewbie

    [quote name='doctor']eheheh verissimo :)

    Ps

    Viva il rinnovabile (messaggio di indubbia tendenza politica :lol:)[/quote]

    quoto!:lol:
    Darth Vader, 13 Maggio 2009
    #4
  5. Rondell techMod

    io dico che è tutta una questione di spese e di guadagni: se si facesse più ricerca nel campo della fusione nucleare (cosa non fatta perchè le aziende produttrici di centrali nucleari a fissione non hanno ancora guadagnato abbastanza), si riuscirebbe a produrre energia veramente pulita, poiche gli scarti della fusione nucleare sono nuclei di elio, che non inquinano; per rispondere a darth, secondo me il problema delle scorie radioattive si può risolvere semplicemente mandandole nello spazio e facendole decadere lì, tanto su saturno o giove la vita non ci sarà mai
    Rondell, 13 Maggio 2009
    #5
  6. Darth Vader techNewbie

    [quote name='Rondell']io dico che è tutta una questione di spese e di guadagni: se si facesse più ricerca nel campo della fusione nucleare (cosa non fatta perchè le aziende produttrici di centrali nucleari a fissione non hanno ancora guadagnato abbastanza), si riuscirebbe a produrre energia veramente pulita, poiche gli scarti della fusione nucleare sono nuclei di elio, che non inquinano; per rispondere a darth, secondo me il problema delle scorie radioattive si può risolvere semplicemente mandandole nello spazio e facendole decadere lì, tanto su saturno o giove la vita non ci sarà mai[/quote]



    Stavo per applaudirti perchè dimenticavo di dire su che l' energia nucleare prodotta tramite FUSIONE non crea alcuna scoria radioattiva. Ve lo spiego in breve semplicemente:





    • Per il processo di fissione servono atomi di molecole pesanti che vengono poi ridotte a molecole leggere di energia.





    • Per il processo di fusione servono atomi di molecole leggere che vengono poi fuse creando molecole pesanti di energia.



    Viene quindi prodotta, tramite la fusione, energia molto più notevolemente! Ovviamente non vi sono scarti di alcuna semplificazione di alcuna molecola.



    Riallacciandomi, quindi, a quanto prima stavo dicendo, ti stavo facendo l' applauso, ma davvero mi hai fatto "cadere le braccia" quando hai fatto il paragone dei prezzi e poi hai parlato di mandare questa roba nello spazio... Facevamo molto prima e molto più convenientemente a togliere la nuclearità dalle scorie.

    :sonno::sonno::sonno:
    Darth Vader, 13 Maggio 2009
    #6
  7. Rondell techMod

    quella di mandare le scorie nello spazio era solo una provocazione, naturalmente fare una cosa del genere è sia anti-etico che anti-economico...

    per precisione la fusione nucleare usa nuclei di idrogeno e deuterio, che fusi prodcono trizio più un neutrone oltre naturalmente ad una grande quantità di energia (1 grammo di idrogeno=11 tonnellate di carbone), che sarebbe usata per scaldare dell'acqua che poi, come in una centrale termoelettrica, produrrebbe eletricita.

    l'energia deriva dalla massa mancante (infatti i reagenti della reazione sono più pesanti dei prodotti), secondo la legge di einstein e=m*c^2
    Rondell, 13 Maggio 2009
    #7
  8. Darth Vader techNewbie

    [quote name='Rondell']quella di mandare le scorie nello spazio era solo una provocazione, naturalmente fare una cosa del genere è sia anti-etico che anti-economico...[/quote]



    ah ok, allora siamo pienamente d' accordo!asd Credevo dicessi sul serio, dato che è stata una delle tante proposte quella di sparare le scorie nello spazio o nei fondali marini (dove per altro inquinerebbero lo stesso, forse anche di più che nel terreno)



    L' unico problema adesso, è riuscire a scoprire come produrla, questa energia...
    Darth Vader, 13 Maggio 2009
    #8
  9. Rondell techMod

    questa fonte d'energia c'è già (bombe H), ma non è controllata...bisogna capire come trovare un "recipiente" che resista alla temperatura del sole, oppure un campo magnetico abbastanza forte per tenere confinata la reazione, ma, come detto, è antieconomico per i produttori di centrali nucleari a fissione, quindi i soldi per la ricerca non arrivano
    Rondell, 13 Maggio 2009
    #9
  10. Darth Vader techNewbie

    [quote name='Rondell']questa fonte d'energia c'è già (bombe H), ma non è controllata...bisogna capire come trovare un "recipiente" che resista alla temperatura del sole, oppure un campo magnetico abbastanza forte per tenere confinata la reazione, ma, come detto, è antieconomico per i produttori di centrali nucleari a fissione, quindi i soldi per la ricerca non arrivano[/quote]



    C' è sempre chi mangia dietro qualcosa! ;)
    Darth Vader, 13 Maggio 2009
    #10
  11. Rondell techMod

    già...il potere logora
    Rondell, 13 Maggio 2009
    #11
  12. Darth Vader techNewbie

    [quote name='Rondell']già...il potere logora[/quote]



    <<Il potere logora chi non ce l' ha>> (Il padrino parte II)
    Darth Vader, 13 Maggio 2009
    #12
  13. Rondell techMod

    ma anche chi ce l'ha
    Rondell, 13 Maggio 2009
    #13
  14. leo4555 techNewbie

    ma scusa darth, non per contraddirti, ma quest dati sono apparsi su un giornale per soli esperti del settore chiamato TIS (corriere termo idro sanitario) che mi è capitato fra le mani: qui parlano tecnici, non berlusca!



    E poi:





    Ah, tanto per risponderti (così gli italiani sapranno fare la loro scelta), il nucleare produce scorie radioattive. Per smaltirle naturalmente servono svariate decine di migliaia di anni. Qual' è il problema di queste scorie? Fanno nascere le persone in modo deforme, ne modificano il dna, amuntano di una percentuale spropositata il tasso di mortalità infantile e/o prematura e il rischio di malattie quali leucemie, cancri, tumori. Ma ammettiamo di voler togliere una parte di radioattività da questi rifiuti, tramite processi tecnici particolari. Per fare questo solamente ad una parte (dato che non è possibile toglierla tutta) di radioattività a queste scorie servirebbero tanti di quei soldi, da sovrastare il guadagno dalla produzione di energia nucleare tramite la fissione dell' atomo. Allora, l' unica soluzione, è stoccare le scorie in depositi nucleari che vanno scavati nel terreno, nelle montagne e così via, aspettando di riempire ogni buco di terra con quei "veleni". E non crediamo che lì non nuociano alla salute! Oltre tutto ivi vi ci vanno portati tramite l' ausilio di treni blindati scortati da polizia a cavallo e da carri armati, per prevenire eventuali assalti al convoglio e furti di materiale radioattivo...


    Grazie alle nuove tecnologie, è possibile ricavare dalle scorie nuovo materiale radioattivo: così i "rifiuti" della scissione sono molti meno. E poi, in Italia c'è questa cultura del "not in my garden": anche se tutti sono favorevoli a qualcosa, non la vogliono nella propria città o vicino alla propria casa. E poi, scusa, l'Italia ha fatto un accordo con la Francia per smaltire da loro i rifiuti radioattivi. Noi non corriamo rischi. In più, dai un occhiata qui http://energianucleare.blog.kataweb...s-il-batterio-che-mangia-rifiuti-radioattivi/





    I tempi di chernobyl sono definitivamente passati: quell'impianto era obsoleto e non gli veniva fatta una manutenzione adeguata. Ora, con le nuove centrali di 4° generazione, è acqua passata.





    Tanto per rispondere anche all' argomento dei costi, una centrale a fissione nucleare, costa quanto una produzione di energia della stessa per più di cento anni. Una generazione... A quel punto a cosa serve ammortizzare i costi, quando il vero costo che siamo costretti a pagare, è quello della vita? Non credo lasceremo un futuro migliore alle successive generazioni. Soprattutto dal momento che esistono forme di energia alternativa, in grado di recare a paesi come tanti del circondariato da cui vi parlo (per esempio), con diecimila abitanti e 50 pale eoliche, un ricavo tale di energia, da rivenderne una parte all' Enel, da avere sconti ingentissimi sulle bollette dell' energia, da fornire servizi di assistenza gratuita quotidiana agli anziani e da organizzare l' annuale festa di paese a cui partecipa mezza Italia e non solo.


    Si, bene, ma solo in alcune aree d'italia il vento è così forte da produrre energia elettrica con le pale.



    O le turbine, che quando vengono installate normalmente danno 1/4-1/6 di quello che possono dare, persino1/8. Inoltre in Italia in quasi tutte le zone il vento soffia per meno di 500 ore l'anno, mentre una turbina deve averne necessariamente 2000 per avere un rapporto resa/costo affidabile ed essere utile
    leo4555, 13 Maggio 2009
    #14
  15. Darth Vader techNewbie

    [quote name='leo4555']ma scusa darth, non per contraddirti, ma quest dati sono apparsi su un giornale per soli esperti del settore chiamato TIS (corriere termo idro sanitario) che mi è capitato fra le mani: qui parlano tecnici, non berlusca![/quote]



    si, tecnici poco informati e/o di indubbia tendenza politica...
    Darth Vader, 13 Maggio 2009
    #15
  16. leo4555 techNewbie

    [quote name='Darth Vader']si, tecnici poco informati e/o di indubbia tendenza politica...[/QUOTE]



    si, ma hai mai avuto quel giornale sottomano? Io credo che siano i massmedia non informati, non i tecnici
    leo4555, 13 Maggio 2009
    #16
  17. fabriziooo83 techAdvanced

    [quote name='leo4555']Io credo che siano i massmedia non informati, non i tecnici[/quote]



    i massmedia...che bella parola era tanto tempo fa...asd
    fabriziooo83, 13 Maggio 2009
    #17
  18. Darth Vader techNewbie

    [quote name='fabriziooo83']i massmedia...che bella parola era tanto tempo fa...asd[/quote]



    ora ci sono i masscommander! Anzi, il masscommander! E comunque, non diciamoci idiozie. Ripeto, messaggio di indubbia tendenza politica, di massmedia (che filtrano l' informazione già di loro) e quant' altro.
    Darth Vader, 13 Maggio 2009
    #18
  19. cobra techAddicted

    Mass"commander":(,bella parola besterebbe interpretarla al meglio,per

    evincere le loro facolta.:D
    cobra, 13 Maggio 2009
    #19
  20. Darth Vader techNewbie

    [quote name='cobra']Mass"commander":(,bella parola besterebbe interpretarla al meglio,per

    evincere le loro facolta.:D[/quote]



    commander /k??m??nd?(r)/ noun comandante m







    'commander' found in these entries:English:divisional - wing commander



    Italian:comandante - commendatore - tenente - duce





    fonte: http://www.wordreference.com/enit/commander
    Darth Vader, 13 Maggio 2009
    #20
Pagina 1 di 2
1 2 Avanti >
Password dimenticata?
SU TERMINI DI SERVIZIO CONTATTACI